La partita delle infrastrutture necessarie all'autotrasporto tra opere realizzate e opere ancora una volta rinviate, si chiude questo mese sul 2 a 2. Tra le nuove arterie che stanno per aprire al traffico, il primo goal lo mette a segno la tangenziale sud di Bergamo. Secondo i tecnici della Provincia, infatti, il tratto a quattro corsie tra Stezzano e Treviolo dovrebbe aprire al traffico entro la fine di marzo (il tratto Treviolo-Albegno era stato già aperto nel 2009).

Nonostante le continue polemiche e cinque mesi di ritardo, a marzo dovrebbe essere la volta buona anche per il completamento della superstrada Sora-Frosinone-Ferentino. Secondo quanto dichiarato dall'Astral, infatti, a fine mese l'ultimo tratto tra Frosinone e l'A1 dovrebbe essere inaugurato, maltempo permettendo. E questo nonostante le ultime polemiche, riguardanti soprattutto alcuni rilievi formulati dal Comune di Alatri sulla viabilità complementare: turbolenze che hanno preoccupato anche la Confindustria di Frosinone e in particolare il suo presidente, autotrasportatore oltre che membro della dirigenza di Anita, Marcello Pigliacelli. "Questi ritardi hanno infatti un costo sociale che non si può più tollerare. L'apertura della superstrada è cosa non più rinviabile, soprattutto dopo l'inaugurazione del casello autostradale di Ferentino, che senza lo sbocco sulla superstrada per Sora serve soltanto ad intasare maggiormente il traffico su Frosinone. Questo noi non ce lo possiamo permettere, il territorio non se lo può permettere, i cittadini non se lo possono permettere". Sia l'Astral che la Regione Lazio hanno però rassicurato tutti promettendo appunto per metà marzo l'inaugurazione dell'arteria.

Tra le infrastrutture in ritardo segnaliamo ancora una volta la Pedemontana veneta e la terza corsia sull'A4 tra Venezia e Trieste. Per la prima, da segnalare una modifica al progetto che riguarda la creazione di un nuovo casello a Villaraspa, nel comune di Mason Vicentino, e la soppressione delle uscite di Marostica e Mason-Breganze. La decisione è stata presa dai Comuni interessati e dalla Provincia di Vicenza, ma ora ci vorrà nuovamente l'ok da parte del Governo tramite il Cipe: per questo i tempi di realizzazione si allungano, anche se il commissario  per la  realizzazione dell'opera Silvano Vernizzi ha assicurato che "con il resto dell'opera si va avanti". Nella nostra tabella l'avvio dei cantieri slitta quindi "prudenzialmente" ad aprile, ma i termini potrebbero ulteriormente allungarsi.

Per la terza corsia sull'A4, aprile dovrebbe invece essere finalmente il mese clou. Tra circa un mese dovrebbero infatti partire i lavori sul lotto Quarto d'Altino-San Donà di Piave, visto che il progetto definitivo è stato ormai consegnato. Di più, sono stati assegnati i lavori anche sul terzo lotto tra il ponte sul Tagliamento e Gonars (Udine).

E, per concludere, un grande ritorno. Si parla infatti nuovamente di trasformazione della E45, da Mestre a Orte, in autostrada a pagamento. Il progetto è stato ufficialmente presentato dal presidente dell'Anas Pietro Ciucci. "Lo scorso 22 giugno - dichiara Ciucci - ha visto riattivare la procedura di Valutazione di impatto ambientale e localizzazione urbanistica, che è attualmente in corso e che prevediamo possa concludersi il prossimo mese di giugno". Per il pagamento, l'Anas intende ricorrere ad una serie di portali elettronici tipo free-flow, gli stessi previsti sull'autostrada Pedemontana lombarda. Per realizzare l'opera sarà però necessario indire una gara per l'individuazione del concessionario privato, che dovrà fornire circa l'80% dei 10 miliardi di euro (!) necessari. Poi occorreranno, secondo il cronoprogramma dell'Anas, due anni per la progettazione definitiva e sette per la costruzione. Insomma, prima di pagare il pedaggio anche sulla martoriata E45 ci vorrà ancora molto, molto tempo.

Nella tabella sottostante potrete trovare lo stato delle opere necessarie all'autotrasporto finora esaminate da tuttoTrasporti: in blu le scadenze di questo mese che sono state o dovrebbero essere rispettate, in nero quelle che invece hanno subito dei ritardi. Per visualizzare queste opere sulla mappa, clicca qui.