Tornano ad agitarsi le acque dell'autotrasporto siciliano. Le locali associazioni di categoria hanno deciso di attuare il fermo del settore dal 19 al 24 maggio prossimi. Ecco il testo del comunicato che spiega le ragioni della protesta:

"Le associazioni Aitras, Assiotrat, Assotrasport e Trasportounito, si fermeranno a partire dalla mezzanotte di domenica 19 maggio alla mezzanotte di venerdì 24 maggio. Le motivazioni della protesta sono relative alle promesse disattese del tavolo tecnico Stato-Ragione istituito nel febbraio 2012 e contenute nel protocollo d’intesa firmato dai rappresentanti delle istituzioni e dei sindacati, in primis l’erogazione dell’ecobonus 2010 per le autostrade del mare. La protesta interessarà, oltre la Sicilia, anche la Calabria, Liguria, Lazio, Campania, Sardegna e Puglia. Inaccettabile inoltre il decreto ministeriale firmato dal Ministro Passera la settimana scorsa che assegna 400 milioni di euro all’autotrasporto che, così per come sono stati suddivisi, non serviranno a nulla se non ad arricchire consorzi e cooperative del nord Italia, senza che l’autotrasportatore finale goda di alcun beneficio. Pertanto chiediamo l’immediato congelamento di questi fondi che devono essere finalizzati ad interventi di cui possano beneficiare direttamente gli autotrasportatori senza “l’intermediazione” di consorzi e cooperative, che allo stato attuale trattengono ingenti quote di questi aiuti. Alle istituzioni un messaggio chiaro: attivatevi in tempo per darci risposte concrete, perché a protesta iniziata non ci saranno spiragli di trattativa. Non accetteremo consigli a inviti alla responsabilità: lo siamo stati fin troppo e il risultato è che stiamo ancora aspettando promesse fatte anni fa mentre le imprese continuano a chiudere tutti i giorni".