Inaugurato sull'A1 il nuovo casello di Valdarno, in provincia di Arezzo. L'opera, costata 5,5 milioni di euro, è stata realizzata per fronteggiare i maggiori volumi di traffico previsti che attualmente sono di oltre 5 milioni di veicoli in transito ogni anno con circa 15mila passaggi giornalieri.

La nuova stazione ha una configurazione di 8 piste, di cui 5 in uscita (una manuale, una polifunzionale manuale con cassa automatica, una automatica, una Telepass e una bimodale self-service Viacard con sovrapposizione servizio Telepass in "porta speciale") e 3 in entrata (una bimodale entrata standard con sovrapposizione servizio Telepass in "porta speciale", una Telepass e una bimodale con entrata standard e sovrapposizione servizio Telepass).

Il progetto prevede la riorganizzazione dell'intera area dell'attuale stazione, la quale viene spostata verso S. Giovanni Valdarno e collegata alla viabilità ordinaria (Sp 11 Poggilupi), in corso di realizzazione, attraverso la costruzione di un nuovo ponte a ridosso del torrente Ciuffenna.

L'intervento comporta la demolizione dell'attuale piazzale di stazione, delle isole, delle corsie, della pensilina e dei fabbricati, nonché di tutte le baracche e recinzioni attualmente presenti che interferiscono con la realizzazione della nuova stazione. Gran parte dell'area, sede dell'attuale piazzale di stazione, sarà risistemata ed adibita a "piazzale posto neve".

La nuova stazione è parte integrante del progetto di riorganizzazione della viabilità ordinaria portata avanti in collaborazione con il Comune di Terranuova Bracciolini e la Provincia di Arezzo. Fra le parti è stata stipulata una convenzione nella quale si è convenuto che la Provincia, con il contributo da parte di Autostrade per l'Italia, realizzerà il ponte sovra passante il Torrente Ciuffenna e tutti i rami di collegamento della viabilità autostradale con quella ordinaria.