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Sicilia AITRAS E FAI IN PRESSING PER L'ECOBONUS

Pubblicato il 12/07/2012 in Industria

Associazioni dell'autotrasporto siciliane in pressing per l'Ecobonus. In un comunicato, Aitras, Asso

Associazioni dell'autotrasporto siciliane in pressing per l'Ecobonus. In un comunicato, Aitras, Assotrasporti, Unitai e Fai, "dopo aver esaminato il protocollo d'intesa raggiunto lo scorso primo dicembre, pur valutando positivamente quanto ottenuto da Unatras, non si ritengono soddisfatte dall'accordo in quanto l'unica vera esigenza della categoria in Sicilia era la riconferma dell'Ecobonus per le Autostrade del mare, per il quale si è ottenuto un blando impegno da parte del Governo di valutarlo per il 2011".

"Noi non ci stiamo: l'Ecobonus è stato in quest'ultimo anno l'unico sostegno concreto per gli autotrasportatori siciliani che hanno potuto imbarcarsi e bypassare buona parte dello Stivale, quella parte carente di autostrade e di aree di sosta dove potere rispettare le ore di riposo obbligatorio; noi non sappiamo che farcene dei rimborsi sui pedaggi autostradali, nemmeno le abbiamo le autostrade".

Il trasporto siciliano "rappresenta l'80% delle imprese che beneficiano dell'Ecobonus e oggi sono tutte rappresentate nella presente richiesta. D'altro canto le imprese non sono l'unico beneficiario di questo importante incentivo: il Governo non può non tenere conto della minor incidentalità, della maggiore sicurezza stradale, del minor impatto ambientale, tutti temi di grande attualità in questi giorni".

"Invitiamo pertanto i vertici di Unatras a sollecitare un nuovo incontro con il Governo al fine di prendere urgenti provvedimenti che consentano alle imprese di autotrasporto di beneficiare dell'Ecobonus almeno per altri tre anni a partire dal primo gennaio 2010".

"Le associazioni scriventi non accetteranno in nessun caso un rifiuto da parte del Governo o altri atteggiamenti volti a prendere tempo: la categoria è pronta a proteste su scala nazionale, a manifestazioni nei porti e negli aeroporti, e in tutti i punti sensibili".

"Se verrà ritenuto opportuno, possono essere presenti al tavolo istituzionale alcuni rappresentanti degli autotrasportatori siciliani, ma per noi non è indispensabile: di vitale importanza è raggiungere l'obiettivo prefissatoci, anche se a rappresentarci saranno i vertici di Unatras".

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