Industria
Crollo del ponte MENO OPERE INUTILI E PIU' MANUTENZIONE

Molto dure le reazioni delle associazioni degli autotrasportatori dopo il crollo del ponte sull’autostrada A14.
Decise le reazioni delle associazioni degli autotrasportatori dopo il crollo del ponte sull’autostrada A14.
Il presidente di Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggè, riferendosi al tragico incidente avvenuto oggi lungo l’autostrada A14 nei pressi di Ancona, auspica che la mappatura venga predisposta in tempi rapidissimi e che i lavori di manutenzione delle infrastrutture siano effettuati in modo adeguato e in sicurezza per gli utenti della strada. “C’è da chiedersi quanti siano i manufatti in Italia che versano in condizioni precarie - prosegue Uggè - Qualche risorsa oggi destinata a opere meno utili forse è il caso di trasferirla alla messa in sicurezza delle strutture a rischio”.
“Avremmo voluto sbagliarci, ma ciò che avevamo temuto è successo di nuovo: un altro ponte è crollato. Ed emergono le verità: che l’autotrasporto non ha responsabilità in ciò che è accaduto, come non ne aveva nel caso della tragedia di Annone Brianza, e che è indispensabile una mappatura nazionale dei cavalcavia, strumento che ancora non esiste”.
“Da tempo la CNA-Fita sta chiedendo nelle sedi opportune una mappatura dei cavalcavia italiani - afferma la presidente nazionale Cinzia Franchini -. Molti nostri autotrasportatori, in particolare proprio marchigiani, ci segnalano le condizioni visibilmente precarie in cui versano tanti ponti. E' tempo di scelte nette e responsabili da parte del Governo, scelte che mettano al centro la manutenzione delle infrastrutture esistenti destinando alla cura di queste opere, mediaticamente meno attraenti, le risorse che invece si destinano a faraonici progetti che peraltro spesso restano solo sulla carta”.
“Il crollo di ieri tra Loreto e Ancona è avvenuto durante lavori di ampliamento dell'autostrada, una dimostrazione in più di come i cantieri, una volta aperti, debbano essere affidati ad aziende che garantiscano la piena sicurezza dei lavori e di tutti gli operatori e deleghino le opere a tecnici qualificati: vedremo se la commissione ministeriale che verrà istituita darà risposte su questi temi su quanto accaduto ieri”, conclude Cinzia Franchini.
Nessun commento
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.