La Toyota si appresta ad aggiornare la gamma dei veicoli commerciali leggeri con il nuovo Proace City, che debutterà in anteprima mondiale il 30 aprile a Birmingham nell'ambito del Commercial vehicle show. Questo modello affiancherà il furgone di medie dimensioni Proace e il pick-up Hilux rafforzando ulteriormente la presenza della Toyota nel mercato europeo in un segmento che rappresenta oggi circa il 35% delle vendite complessive.

La partnership con Psa. Il nuovo Proace City consolida ulteriormente la partnership con il Gruppo Psa, che ha dato vita alla gamma Proace, gemella giapponese (essendo realizzata sulla stessa piattaforma) di Citroën Jumpy, Opel Vivaro e Peugeot Expert. Il City, invece, condividerà la carrozzeria con Citroën Berlingo, Opel Combo e Peugeot Partner.

Versioni per ogni carico. Il modello offre varie configurazioni, in grado di soddisfare molteplici esigenze. In particolare, il Proace City viene proposto nella variante Short da 4,4 e Long da 4,75 metri, con una capacità di carico - secondo i dati dichiarati - rispettivamente, di 3,3  e 4,3 m³. Con lo Smart Cargo la lunghezza del carico raggiunge 3,1 metri per la variante corta e di 3,4 metri per quella lunga, che vanta tra l'altro una portata di una tonnellata. Nel caso in cui questi numeri non fossero sufficienti, per i professionisti che hanno necessità di incrementare i volumi il Proace è capace  di rimorchiare masse fino a 1.500 chilogrammi. La versione Furgone dispone di serie 2 porte asimmetriche, mentre quella Passenger (a 5 o 7 posti) dispone di un portellone finestrato singolo con apertura verticale. 

Motorizzazioni da 75 a 130 CV. Per quanto riguarda le motorizzazioni si potrà scegliere tra propusori diesel e benzina con potenze che variano da 75 a 130 CV, abbinabili al cambio manuale a 5 o 6 rapporti oppure alla tramissione automatica a otto rapporti. Tutti offrono di serie numerosi sistemi di assistenza alla guida, fa i quali frenata autonoma d'emergenza, riconoscimento segnali, mantenimento di corsia, cruise control e riconoscimento della stanchezza del conducente.