La mossa della Ford Trucks ha spiazzato: al termine di anni dominati da sette sorelle, si è proposta come ottava. E dopo decenni in cui i componentisti costruivano buona parte di un camion, se ne esce con uno costruito quasi interamente in casa. Il tutto con un marchio che gode di ottima fama nelle auto e nei leggeri ma che in Europa occidentale è assente dal settore dei pesanti da 36 anni, dai tempi del Transcontinental (1975-1984). Come hanno reagito gli operatori? Per capirlo ci siamo messi in strada con un F-Max e abbiamo battuto la Pianura Padana, già ben coperta dalla rete. Nel video qui sotto potete farvi un'idea.

Indagini sul campo. Abbiamo ascoltato le prime impressioni di chi l'ha visto per la prima volta in occasione del nostro tour, o di chi ne aveva già sentito parlare o aveva avuto contatti con la rete organizzata dalla F-Trucks Italia. Prima di dare voce agli autotrasportatori, in questa prima parte del viaggio  ascoltiamo aspettative e strategie di quattro concessionari, tutti appartenenti a grandi gruppi con dealer di altri marchi. Se volete conoscere più nel dettaglio i risultati della nostra indagine potete leggere l'articolo dettagliato pubblicato sul numero di ottobre di tuttoTrasporti.

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