Cerca

Seguici su

Industria

CANALE DI SUEZ La portacontainer Ever Given è stata disincagliata

Pubblicato il 29/03/2021 in Industria
La portacontainer Ever Given è stata disincagliata
La portacontainer Ever Given è stata disincagliata

Non si sa ancora, però, quando potranno transitare le 369 che da giorni sono bloccate all'imbocco del passaggio.     

Dopo aver bloccato i trasporti commerciali marittimi di tutto il mondo per quasi una settimana (dal 23 marzo), rimanendo incagliata nel canale di Suez a causa di una tempesta di sabbia, la portacontainer Ever Given ha iniziato a muoversi ed è parzialmente a galla. Lo ha annunciato il fornitore globale di servizi offshore Inchcape Shipping in tweet spiegando che le operazioni per disincagliare l'enorme imbarcazione - 400 metri di lunghezza e 220 mila tonnellate di peso - sono terminate con successo alle 4.30 di questa notte.

La portacontainer Ever Given è stata disincagliata

Dieci rimorchiatori. La Ever Given è stata "riorientata per l'80% nella giusta direzione", ha reso noto in un comunicato il direttore dell'Autorità del Canale di Suez, Osama Rabie. "La poppa è stata spostata a 102 metri dalla riva", rispetto alla sua posizione precedente che si trovava a quattro metri dalla riva, prosegue la nota. Alla liberazione hanno contribuito, oltre alla draghe e agli escavatori sulla sponda, anche dieci rimorchiatori e l'operazione è stata favorita dall’alta marea. Non si sa ancora, tuttavia, quando il canale di Suez potrà riaprire al traffico marittimo. Le autorità hanno fatto sapere che la navigazione nel corso d'acqua riprenderà non appena la gigantesca nave sarà riportata "completamente a galla". Le operazioni sono riprese questa mattina. 

La portacontainer Ever Given è stata disincagliata

Traffico in attesa. Sono ben 369 le navi che sono in attesa da giorni. Le autorità hanno comunque fatto sapere che ci vorranno almeno tre giorni e mezzo dopo la fine delle operazioni attorno alla Ever Given per smaltire il traffico marittimo che si è creato nel canale di Suez a causa dell'incidente. La notizia ha fatto scendere le quotazioni del petrolio che a causa del blocco nei giorni scorsi avevano subito una crescita vertiginosa. Il Canale di Suez, lungo circa 190 km, gestisce circa il 10% del commercio marittimo internazionale e ogni giorno di fermo causa ritardi e costi significativi.

Redazione online

Nessun commento

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.