Industria
Scania in Italia: i risultati 2022
Calano leggermente le quote dei camion, crescono autobus, motori e servizi finanziari
La Scania comunica i risultati del 2022 in Italia in tutti i settori d’attività e il quadro è complessivamente positivo. In pratica, l’unico segno meno riguarda una lieve flessione nei veicoli industriali. In un contesto di mercato dei pesanti che vedrà il 2022 chiudersi attorno alle 21.550 unità vendute, il marchio svedese registra un leggero arretramento, passando dal 14 al 13,7%. Buses & Coaches, in un contesto di mercato stabile (circa 2.200 autobus e pullman) fa al contrario registrare un anno record per numero di ordini e quota (la stima è attorno al 7-7,5%). Degli oltre 300 ordini in portafoglio, circa un terzo sono autobus interurbani a LNG. Nei turistici, hanno toccato quota 100 gli ordini di Scania Touring dal lancio nel 2018 ad oggi.

Monitoraggio continuo. Nell’area post-vendita, hanno raggiunto il numero di 22mila i veicoli connessi e sono il 70% i mezzi venduti con un contratto di assistenza di manutenzione e riparazione, per un complessivo di 11.000. Il merito va anche a nuove soluzioni come il Pro Care (manutenzione flessibile, analisi dello stato del veicolo, sostituzione preventiva dei componenti “a rischio” e nuovo portale fleet) e a servizi come il Fleet Care (che prevede accanto alle varie attività la figura del Fleet Manager dedicato) e l’On-site Service, in pratica la gestione delle attività di manutenzione e riparazione presso il cliente. La Rete Scania Italia ha fatto registrare nuove acquisizioni e oggi conta 16 concessionarie e 111 officine.

Potenza e reclutamento. La business unit Scania Power Solutions (motori industriali e generazione di potenza) ha registrato in termini di volumi un +90% di crescita rispetto al 2021, mentre il portafoglio di Scania Finance Italy dovrebbe replicare i risultati dell’anno precedente, sempre puntando su soluzioni di finanziamento e assicurazione flessibili e personalizzate. In uno scenario che vede perdurare la crisi di vocazioni, la direzione People & Culture ha lanciato il programma L’Officina Scania dei tecnici del futuro, allo scopo di valorizzare giovani talenti da avviare alla professione di tecnico nella rete di manutenzione e riparazione dei veicoli pesanti. Inoltre, con i Salesiani in Lombardia è stato avviato il primo IFTS ordinamentale di istruzione e formazione tecnica superiore di manutentori di mezzi pesanti.
Redazione online
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