Cerca

Seguici su

Logistica

Modena INTIMIDAZIONE AI DANNI DELLA FITA

Pubblicato il 12/07/2012 in Logistica

Alcuni proiettili sono stati spediti in una busta indirizzata alla Fita di Modena, la Federazione It

Alcuni proiettili sono stati spediti in una busta indirizzata alla Fita di Modena, la Federazione Italiana Trasportatori Artigiani aderenti a Cna. La missiva sarebbe stata aperta da Mirko Valente, direttore Fita, che mercoledì ha chiamato la polizia denunciando di aver ricevuto una busta con all'interno alcuni proiettili. Le minacce sono rivolte sia al funzionario sia a Cinzia Franchini, autotrasportatrice e presidente nazionale e provinciale dell'associazione di categoria.
Sulle minacce indaga la Digos di Modena, che sta analizzando il materiale spedito agli uffici della Fita: i poliziotti stanno cercando di capire da dove è stata spedita la busta. All'interno, in particolare, c'erano un biglietto e alcune cartucce 'a salve'. Non si tratta, insomma, di proiettili offensivi, il che fa supporre che l'intimidazione non sia riconducibile alla criminalità organizzata, ma piuttosto al mondo dell'autotrasporto. Anche la frase riportata sul biglietto fa pensare a un avvertimento di qualcuno che non ha gradito le scelte dell'associazione di categoria in un momento di difficoltà economica. E' su questo, insomma, che si stanno concentrando le indagini.

Eleuterio Arcese, presidente di Anita ha espresso la propria solidarietà per l'intimidazione subìta dalla Fita. "Esprimo la mia solidarietà e il mio sostegno a Cinzia Franchini e Mirko Valente", ha dichiarato, "è una presidente coraggiosa che ha dimostrato fermezza e determinazione nel rappresentare le imprese di autotrasporto in momenti difficili, facendo anche denunce forti. "Contrastare l'illegalità e le infiltrazioni malavitose deve essere un obiettivo primario per preservare gli imprenditori ma soprattutto il mercato in cui essi operano. È necessaria una scelta di campo intransigente. In questa battaglia ANITA è con la Fita e con Cinzia Franchini per promuovere un'imprenditoria sana".

Nessun commento

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.