Non cambia unicamente il nome: Tourismo era, e Tourismo resta. Perché il GT best seller della Stella giunge alla terza generazione rinnovato ovunque. Cominciando dall'estetica: più caratterizzata e con i fari del camion di famiglia, l'Actros. Nuova per lui (ma non per i cugini Setra) anche la piattaforma, con tutte le più moderne dotazioni di sicurezza. Cambia soprattutto il ruolo: nato come GT d'attacco ad affiancare i più costosi prodotti "made in Germany", il turco ha ormai maturato esperienza e allestimenti da primo della classe, quindi nelle varianti più lussuose va a sostituire anche il Travego. Quest'ultimo sopravviverà solo come SHD (superialzato) in Turchia e mercati limitrofi, peraltro in una versione appena ristilizzata che ricorda molto il nuovo Tourismo (e forse proprio per questo è stata tenuta quasi nascosta dalla Mercedes).

Sul nuovo Tourismo previste, per ora, tre lunghezze: 12, 13 e 14 metri, con l'intermedia M/2 a due assi oppore M/3 a tre. Con posti a sedere da 53 a 60 secondo gli allestimenti e bagagliere con capacità geometrica da 9,9 a 12,1 metri cubi. Però fin da subito ci sono quelli con guida a destra per i mercati anglosassoni. Per l'entry level a due assi c'è anche il motore da 7,7 litri e 354 CV, se no si confermano i 10,7 litri nelle tarature da 360 a 456 CV.