Man Tgx 18.680
Il ruggito del Leone

tuttoTrasporti ha provato il Man Tgx 18.680 Euro 5, con la cabina Tgx che, anche se può essere considerata un'evoluzione del precedente Tga, è praticamente all'esordio

tuttoTrasporti ha provato il Man Tgx 18.680 Euro 5, con la cabina Tgx che, anche se può essere considerata un'evoluzione del precedente Tga, è praticamente all'esordio (è stata commercializzata davvero solo dallo scorso anno). Con i suoi 680 Cv, è tra i camion più potenti del mondo (il primato spetta ai 700 Cv del Volvo Fh 16-700).

La Man colloca il suo V8 a debita distanza da tutti i suoi Tgx. Il motore appartiene a una famiglia nuova, come evidenziato dalla misura dell'alesaggio (128 mm). In altre parole, non è modulare con i 6 cilindri, ma darà vita a dei V12 e V16 per applicazioni diverse dai camion. Dagli altri motori di casa eredita l'iniezione common rail ed è previsto solo come Euro 5 e, a questi livelli di potenza, non è pensabile arrivare senza il catalizzatore selettivo Scr. Così com'è, il solo motore pesa già 1.430 kg, il che si traduce in una tara che, sull'esemplare in prova, sfiorava le 8,5 ton.

Oltre all'enorme potenza, c'è da gestire una coppia di 3.100 Nm, che spetta al solito Zf As Tronic, qui in versione con 12ª in overdrive. Per il resto, il telaio Man è uguale agli altri Tgx, compreso il braccio a X della sospensione posteriore.

Tanto motore non poteva che essere accompagnato dalla più grande delle cabine Man, quella extra-alta Xxl. Pur derivando dalla Tga, questa è la cabina più recente apparsa sul mercato e lo si capisce da come sono state sfruttate le misure concesse dal telaio. Forse non si sono ottenuti tutti i vantaggi sperati, ma la ridotta altezza del tunnel e l'ampiezza delle superfici vetrate contribuiscono a dare un'idea di spazio sconosciuta a quasi tutti i concorrenti.

Quanto a purezza del design, la plancia del Man non è seconda a nessuno: tutto appare preciso e ordinato, anche se il quadro interruttori rimane un po' in basso rispetto alla linea visiva di chi guida. Se proprio un difetto lo si deve trovare, è che l'insieme appare poco coinvolgente: insomma, manca un pizzico di fantasia, cosa che si nota ancora più nella zona relax. Oltretutto, c'è qualche vibrazione di troppo, indice di un assemblaggio migliorabile, che a questi livelli di classe (e prezzo) non è perdonabile.

Risultati alla mano, il V8 da 680 Cv è una "belva", assetata di concorrenti ma non di gasolio. Certo, non consuma poco in assoluto, ma appare efficiente. Oggi l'unico mezzo paragonabile è il Volvo Fh16-660 che, sul percorso totale, ha consumato come il Man, ma a una media un po' più bassa. Netto, invece, il vantaggio del tedesco sullo svedese nelle percorrenze a velocità costante. Per il Tgx 680 va notata poi una esigua dose di AdBlue (meno del 4%), indice di scarso affaticamento del propulsore.

L'aver portato a termine l'intera tappa da Genova ad Alessandria a quasi 85 km/h di media, lascia intendere che, traffico permettendo, il Tgx 680 avrebbe potuto portare a spasso 44 tonnellate alla massima velocità consentita dal Codice, tolleranze comprese. L'unica performance in cui il Man deve arrendersi al Volvo è nella ripresa, complici i 100 Nm in più dell'Fh 16-660 e la rapportatura più corta con cui lo svedese si era presentato alla verifica del passaggio da 70 a 80 km/h in ultima marcia. Il Tgx torna a primeggiare in accelerazione, infrangendo il muro dei 23 secondi per raggiungere 60 km/h.

All'orecchio, il "sound" del V8 è unico, nonostante il frazionamento sia lo stesso dei motori Mercedes e Scania. Anche al minimo, l'impressione è che i cilindri siano molti di più, con una successione talmente ravvicinata da farlo sembrare quasi una turbina aeronautica pronta a scatenare tutta la sua spinta. La "voce" emanata dal doppio terminale di scarico è talmente coinvolgente da far passare in secondo piano un'insonorizzazione tutt'altro che favolosa.

Cliccando in alto si può vedere una galleria fotografica molto ampia del Man Tgx 18.680, la pagella finale, le prestazioni registrate e i risultati della prova (velocità e consumi per ogni tappa).

In sintesi, ecco le caratteristiche del veicolo.
Modello: Tgx 18.680 4x2 Bls, Euro 5
Motore: 8 cilindri, 500 kW-680 Cv
Prezzo di listino (Iva esclusa con cambio automatizzato e rallentatore): 159.300 euro