Truck
Prova in cantiere SOTTO ESAME IL DAF CF 85.460
Alla Daf sono stati i primi a puntare su multiruolo di potenza medio-alta, tant'è che i Cf stradali
Alla Daf sono stati i primi a puntare su multiruolo di potenza medio-alta, tant'è che i Cf stradali erano già a quota 480 Cv quando i diretti concorrenti "arrancavano" intorno ai 420. Se ne giovarono, naturalmente, i mezzi d'opera trovandosi con la cabina adatta al cava-cantiere e il motore perfetto all'uso "intensivo".
Neanche il tempo di raccogliere lusinghieri risultati di mercato e di affrontare la prova di tuttoTrasporti col cambio automatizzato e, con l'Euro 4, arrivò il nuovo 6 cilindri Mx con tarature diverse. La prova di queste pagine riguarda il Cf85.460 Fad versione 2009 che, coi suoi 460 Cv, resta un modello allineato ai valori tipici dei mezzi d'opera a 4 assi. Venti cavalli in meno, ma bilanciati da 200 Nm in più (da 2100 a 2300): i numeri che contano nella misura della forza di un camion, che quantificano la capacità di spunto a bassa velocità, ci sono tutti.
Come è fatto
Questo Daf si segnala come uno dei primi 8x4 a norme Eev, grazie un filtro antiparticolato che però costa 5.775 euro di listino. Col cambio As Tronic (4.160 euro) e il freno motore potenziato (altri 2.415 euro), fanno oltre 12mila euro da sommare all'iniziale prezzo di 154.015 euro.
Altre dotazioni extra sono indispensabili, come il bloccaggio dei differenziali (1.125 euro). Avanguardia a metà per sospensioni e freni: le prime ancora trapezioidali al retrotreno (ma con nuove boccole per ridurne la rigidità a scarico), i secondi con dischi autoventilanti anteriori. Come già riscontrato in passato, l'utilizzo dell'As Tronic è intuitivo e permette a chiunque di salire e partire; per affrontare le varie condizioni di percorso basta capire come premere l'acceleratore.
La coppia ai bassi regimi più corposa diminuisce la necessità di cambiate e, quindi, stressa meno la trasmissione. L'As Tronic funziona bene sia in automatico che in sequenziale, per quanto il software specifico per il fuori strada renda remota questa necessità. In ogni momento si può anticipare manualmente una cambiata con il joystick, ora al volante. E per le partenze in salita non serve più il freno a mano: l'hill holder impedisce l'arretramento.
Come va
L'As Tronic non ha quasi evidenziato passaggi marcia superflui, neppure in discesa, a meno d'insistere coi fuori giri. Nel caso, meglio sfruttare l'effi cace freno a decompressione o l'impianto di servizio. La prova ha evidenziato un consumo nella media degli 8x4, tuttavia un po' elevato per un Daf che ci ha abituati a percorrenze superiori, anche considerando le avverse condizioni meteo.
Quanto al resto il Cf offre una cabina corta meno risicata di altri, con un po' di spazio per arretrare i sedili e due portaoggetti dietro. La seduta ribassata aumenta la sensazione di spazio in altezza, ma enfatizza gli ingombri di tunnel e plancia. E quest'ultima, con la sua parte centrale prominente, impedisce di percepire l'estremità anteriore. Sotto al paraurti, una fascia verniciata serve sì a proteggere il radiatore, ma che (nonostante i 27° dell'angolo d'attacco) rischia di rovinarsi presto nei contatti col suolo. Comodi i gradini d'accesso, compreso il primo basculante, non più a rischio come sui primi modelli.
Nessun commento
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.