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Eccezionali TRASPORTARE TORRI DI CONDENSAZIONE

Pubblicato il 12/07/2012 in Van & Pick-Up
TRASPORTARE TORRI DI CONDENSAZIONE
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Organizzare un trasporto eccezionale, si sa, non è impresa da poco. Ed è ancora più complicato

Organizzare un trasporto eccezionale, si sa, non è impresa da poco. Ed è ancora più complicato in contesti contraddistinti da difficili condizioni climatiche e dalla quasi totale assenza di infrastrutture. È il caso delle torri di condensazione di un impianto per la lavorazione del gas nella foto qui a fianco (clicca in alto su Galleria fotografica per visualizzare tutte le foto): l'impianto in questione si trova in Costa Rica, e il trasporto delle pesanti componenti è stato svolto dall'azienda messicana Tradelossa. Per farlo, è stato utilizzato un rimorchio modulare a 18 assi prodotto dalla tedesca Goldhofer, un Thp/Sl con piano ribassato capace di trasportare 230 tonnellate. Il tutto con relativa struttura di sostegno appoggiata al rimorchio per sostenere la torre di condensazione da trasportare.

Con questo carico le motrici hanno dovuto affrontare strade non asfaltate o addirittura inesistenti: difficoltà che, per essere superata, ha richiesto un rimorchio modulare all'insegna della flessibilità, capace cioè di supportare diversi accessori in grado di tenere immobile la torre anche di fronte alle asperità del terreno.

Il trasporto della torre di condensazione - il cui perso era di poco inferiore alle 75 tonnellate - ha consentito alla Tradelossa di aggiudicarsi il premio per il titolo di trasporto eccezionale dell'anno (Job of the year) negli Stati Uniti.

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