È strano vedere un Ginaf 4x4 ufficiale a spasso per Sesto San Giovanni (MI). Eppure qualche sera fa è successo, e a fargli da apripista nientemeno che un musone Kenworth con gli stessi colori (e qualche luminaria in più, che a Natale ci sta sempre bene) Italtrans. Cosa ci facevano? Andavano alla presentazione dei team che correranno alla Dakar ? tutti: auto, moto e camion ? organizzato dalla nostra collega Elisabetta Caracciolo, con lo complicità del poliedrico Claudio Terruzzi, che sul finire degli anni ottanta un paio di Dakar a rischiato di vincerle davvero da ufficiale Cagiva. Ma queste sono altre storie?
E di storie ne sono state raccontate tante in un capannone della ex-Stalingrado d'Italia. Storie della prossima Dakar che partirà, a dispetto del nome, in Sudamerica, ma anche e soprattutto di quelle che sono state le gare Africane con la A maiuscola inventate da Tierry Sabine. Un bel dibattito, insomma, tra chi preferiva i brividi dell'originale Parigi-Dakar e quelli che, invece, tifano per l'attuale rally che pur con mezzi più umani privilegia la velocità piuttosto che la navigazione.
Non che abbia molto di umano il Ginaf dell'equipaggio Bellina-Minelli-Perico, basti dire che la potenza è stata tarata sui 900 CV, e probabilmente qualcosa in più.
Alla presentazione di Sesto, però, c'era il camion dell'anno scorso, perché quello nuovo stava già navigando verso le Americhe (la gara parte l'1 gennaio e termina il 15). Il Trio Orobico, com'è stato definito data la cittadinanza bergamasca dei componenti, si avvarrà anche dell'assistenza ufficiale Ginaf. Dopo il 15° posto dello scorso anno, l'obbiettivo è di entrare nei primi dieci; anche se per l'esperienza maturata da Bellina&company ci sarebbe il potenziale, fortuna permettendo, di fare ancor meglio.