Solaris fa il pieno di idrogeno nel portafoglio ordini
Dopo la Repubblica Ceca, in Austria arriveranno altri 40 Urbino fuel cell. Proprio a Villach dove eravamo andati a guidarli
Nella corsa al dopo diesel forse è presto per decretare un vincitore, di sicuro c'è chi guida la gara con un bel distacco. Sono i polacchi della Solaris. E se nell'ambito degli elettrici a batterie devono vedersela con qualche concorrente (per lo più orientale come i cinesi BYD), con i bus a idrogeno fuel cell sono indiscutibilmente leader del mercato.
Dopo il primo altri 40. In queste ore si è concretizzato un ordine di 40 unità da cconsegnarsi entro il 2023 da parte della città di Villach, in Austria (giusto dopo il valico di Tarvisio per chi viene dall'Italia). Non a caso è proprio lì che siamo andati a guidarlo per la prima volta l'Urbino 12 Hydrogen, la scorsa primavera. Un investimento importante sostenuto dai fondi del progetto H2 Carinthia. Il veicolo, basato sulla stessa piattaforma dell'elettrico, garantisce 350 km di autonomia con un rifornimento di gas di appena qualche minuto contro le diverse ore necessarie alla ricarica dele batterie.
Colpo grosso. Con questo ulteriore tender, la Solaris ha raggiunto il totale di oltre cento unità per i suoi fuel cell. Altri 20 erano, infatti, appena stati scelti dalla Repubblica Ceca giusto prima di Natale. Seguono quelli già confermati di Paesi Bassi, Polionia, Svezia, Italia, Francia e Germania.
Redazione online
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it