I primi esemplari di Nikola Tre Bev (Battery electric vehicle), la versione elettrica del truck realizzato da Iveco in collaborazione con la startup americana Nikola Motors e sviluppato sulla base del modello Iveco S-Way, si apprestano ad arrivare nel nostro Paese. Ormai è una certezza, grazie a una serie di ordinativi firmati da quattro diverse società di logistica nell'ambito di Ecomondo 2022 (Fiera di Rimini, 8-11 novembre).

Dieci esemplari. I contratti di fornitura per dieci esemplari complessivi sono stati sottoscritti con Iveco - che del camion a batterie cura vendita, distribuzione, servizi e service - da parte di Gls (che ne ha richiesti due), Fercam (uno), LC3 Trasporti (che ha richiesto la fornitura di cinque trattori elettrici) e Smet (due).  

Autonomia di 500 km. Il Nikola Tre Bev, nella configurazione europea trattore 4×2, con passo di 4.021 mm, è equipaggiato con nove pacchi batteria da 738 kWh che si ricaricano fino all'80% in circa due ore. L'autonomia dichiarata è di 500 km, mentre l'assale di trazione è opera di Ftp e ha una potenza di 480 kW. Viene prodotto nello stabilimento di Ulm, in Germania, su una piattaforma modulare che prevede anche la possibilità declinare il modello a idrogeno, equipaggiandolo con celle a combustibile, proprio il modello in mostra a Ecomondo. 

Versione a fuel cell. La cosa buffa, infatti, è che a Rimini, nello stand di Iveco, il Nikola Tre elettrico non è stato esposto (lo è stato recentemente all'IAA di Hannover), mentre è presente il fratello Fcev, un trattore 6×2 nella versione beta. Quest'ultimo con un passo di 3.932 mm può trasportare circa 70 kg di idrogeno a una pressione di 700 bar (il rifornimento dura meno di 20 minuti), che consentono una percorrenza massima dichiarata di 800 km.

Redazione online