Lo stabilimento Fiat della Cnh di Imola (Bologna) chiuderà tra due anni a causa delle difficoltà del settore. Lo ha detto ieri ai sindacati il responsabile delle relazioni industriali della casa di Torino, Paolo Rebaudengo.

Nell'impianto lavorano circa 500 dipendenti, che dovrebbero trovare comunque un'ancora di salvataggio, secondo quanto annunciato dalla Fiat, tra cassa integrazione straordinaria per due anni, ammortizzatori sociali e ricollocazione in altre fabbriche.

Le produzioni di Imola dovrebbero invece essere trasferite negli altri due impianti della Cnh di San Mauro (Torino) e Lecce.

Il sindacato ha già replicato parlando di "chiusure inaccettabili".