La Renault dice addio ai camion, cedendo per circa 1,5 miliardi di euro la sua quota nell’AB Volvo, corrispondente al 6,5% del capitale e al 17,2% dei diritti di voto del gruppo svedese che controlla i marchi Volvo Trucks e Renault Trucks (oltre a Mack Trucks in Nordamerica e UD in Giappone). La Renault Trucks resta nel gruppo Volvo e si stacca così definitivamente dalla casa madre francese, al termine di un processo iniziato nel 2001 che ha portato a una progressiva integrazione tecnica e industriale Renault Trucks/Volvo Trucks e che all’inizio dell’anno scorso aveva visto una riorganizzazione delle competenze non più in base ai marchi ma alle aree geografiche. L’operazione era stata accompagnata dalla nomina di un nuovo presidente per la Renault Trucks, Heinz-Jürgen Löw, che all’IAA di settembre aveva annunciato il completo rinnovamento della gamma per il prossimo giugno. Ma, a sorpresa, Löw ha già lasciato e dal primo gennaio al suo posto c’è Bruno Blin. Cosa succederà al prodotto e cosa devono aspettarsi i clienti? La proprietà tutta svedese vorrà accelerare l’integrazione al punto da cancellare la gamma francese? Su tuttoTrasporti di gennaio una completa analisi e tutti i retroscena dell’operazione.