Dopo il Citroën Berlingo e l'Opel Combo arrivano le prime immagini del terzo modello nato dal progetto K9 della PSA, l'erede del Peugeot Partner. In effetti, il marchio del Leone aveva un paio di sorprese in più da tenere in serbo. La prima è che coi connotati cambia anche l'identità. Il nome Rifter sostituisce sui modelli per trasporto passeggeri quello utilizzato fin dal 1987 (anche se in Italia si preferì battezzare la prima serie Ranch). Non è stato ancora svelato se il furgone conserverà il nome Partner. La seconda novità è un'ulteriore elemento di personalizzazione specifico rispetto a Berlingo e Combo, costituito dal Peugeot i-Cockpit, il quadro strumenti elevato che è ormai la firma di tutte le berline compatte e medie della casa francese. Confermate due lunghezze di carrozzeria, con la possibilità di trasportare in entrambi i casi fino a 7 persone, e la gamma motori basata sui benzina 1.2 Puretech e turbodiesel 1.5 BlueHDi.